FIGLI DI UN DIO MINORE! Stampa
Scritto da Administrator   
Mercoledì 20 Dicembre 2017 18:26

Il solito pseudo giornalista locale in perenne ricerca del suo momento di visibilità lancia l’ennesimo scoop patacca su Atac. Questa volta a finire sotto la sua lente è l’assenteismo. Per questo fenomeno sarebbe da record: ogni giorno in media circa 1.500 lavoratori di Atac sarebbero assenteisti. Più del doppio di Milano!!
Il titolone urlato dal quotidiano è di quelli pesanti. La sicurezza con cui si marchiano i tranvieri romani in apparenza non lascerebbe replica alcuna. Se poi si vanno ad analizzare i numeri ci si accorge di trovarsi di fronte all’ennesima patacca di questo pseudo giornalista in constante ricerca di uno straccio di notizia che, opportunamente maneggiata, possa risultare infamante per la categoria degli autoferrotranvieri di Atac.


Infatti quel numero strillato a 9 colonne non è nient’altro che la somma delle giornate di malattie, dei permessi sindacali, dei congedi parentali (maternità-malattia bambino) quelli della lg 104 (assistenza famigliari disabili).


La sola percentuale di assenza per malattia si attesta a poco più del 5% in linea con l’assenteismo di Milano e della media italiana!!


Per la malata penna del fenomeno i tranvieri romani sarebbero dei fannulloni perché, come tutti gli altri lavoratori italiani in possesso degli specifici requisiti, usufruiscono dei benefici di alcune leggi di civiltà come la 104, la parentale, la maternità.
Perché non dovrebbero?
Forse perché quel qualcuno che ispira il pennivendolo, dopo ERA 1 e ERA2 con cui per ogni giorno di malattia perdono 25 euro, dopo le 39 ore, i turni massacranti, le ferie non concesse, le malattie professionali, la regolamentazione provvisoria che ha compresso i loro scioperi aziendali,
ritiene i lavoratori di ATAC figli di un Dio minore e, per questo, non ne hanno diritto!!