COMUNICATO 29 GIUGNO 2019 Stampa
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Sabato 29 Giugno 2019 10:57

Lo scorso 25 giugno è stato sottoscritto un accordo in Atac dalle OO.SS. Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

Tale intesa è conseguente all'accordo di Piano Industriale del 27 novembre 2017, al quale ci siamo opposti fin da subito. Un accordo che ha scaricato sui lavoratori i debiti accumulati in anni di malagestione e corruzione di matrice politico sindacale, aumentando da 37 a 39h l'orario lavorativo settimanale, nonostante un personale già gravato dall'aumento dei carichi di lavoro dell'accordo del 17 luglio 2015, e presentato allora come la soluzione a tutti i mali dell'Azienda!

L'accordo di questa settimana è ispirato dalla stessa filosofia, ed è per questo motivo che abbiamo scelto di non sottoscriverlo.

Ci trova fortemente contrari il superamento dei "tempi di condotta" nel metroferroviario, che anzi più correttamente andrebbero definiti "tempi macchina", in quanto la prestazione del personale viaggiante non si esaurisce con l'espletamento del servizio passeggeri. Tali tempi rappresentavano l'unico argine all'aumento indiscriminato dei tempi di condotta, che oggi trovano la strada spianata da un parametro stabilito in giri (3 giri medi per le metro) senza che vi siano tempi di percorrenza certi e con il personale di macchina che deve scontare il disagio giornaliero di costanti ritardi sull'orario di servizio.

A ciò si è aggiunta la beffa per gli Operatori di Esercizio, che hanno già subito la saturazione delle 39h con carichi di lavoro eccessivi, a cui oggi viene detto che è possibile qualsiasi deroga sul limite dei turni in variazione e di quelli a nastro con una mancia di...10 euro!

Ancora una volta i diritti dei lavoratori sono stati svenduti dalle solite organizzazioni sindacali.

Noi continueremo nelle nostre battaglie per tutelarne la dignità.

 

Roma 29/06/2019

La Segreteria Provinciale Roma Or.S.A. TPL