Emergenza Coronavirus – Fase 2 Stampa
Scritto da Administrator   
Martedì 28 Aprile 2020 12:17

Le scriventi Segreterie, visto il DPCM del 26/04/2020 e l’avvio della “fase 2” dell’emergenza Coronavirus, esprimono forte preoccupazione circa il rispetto delle misure di contenimento del contagio sui mezzi del Trasporto Pubblico Locale di Roma.
Le disposizioni contenute nel suddetto DPCM lasciano presupporre dal 4 maggio un incremento del flusso di passeggeri che, anche se non tornerà ai livelli pre-emergenza, subirà di certo un aumento considerevole.
Tale situazione, visti gli obblighi di distanziamento sociale e la conseguente necessità di contingentamento sui mezzi, rischia di generare problemi per la sicurezza e la salute sia dei lavoratori che degli utenti in assenza di procedure e controlli adeguati, col rischio che i mezzi di TPL si trasformino in veicolo di diffusione del contagio.
In primis misure di controllo e gestione dei flussi, ma anche misure per aumentare la velocità commerciale dei bus, razionalizzazione delle linee, spostamento dei capilinea secondari in quelli più grandi per agevolare le attività di sanificazione e dei controlli, isolamento delle postazioni di guida, possono essere alcune delle misure da mettere in campo per contenere le criticità sopra enunciate. Così come è fondamentale una più capillare diffusione dei DPI, con fornitura quotidiana ad ogni agente di mascherina protettiva e guanti monouso, e una frequente igienizzazione dei mezzi almeno ogni cambio turno.
Sollecitiamo inoltre interventi economici adeguati per sostenere il settore per le perdite subite in questo periodo, affinché all’emergenza sanitaria in atto non si sovrapponga un’emergenza economica per gli addetti.
Si invitano le Istituzioni in indirizzo ad intervenire ciascuna per il proprio ambito di competenza.
Cordialmente,

Or.S.A. TPL Roma

USB Lavoro Privato – Trasporti Roma